giovedì 9 novembre 2017

Cecità


TITOLO :  Cecità

AUTORE : Josè Saramago

GENERE :  Distopico

CASA EDITRICE :  Economica Feltrinelli

PREZZO  :   Cartaceo  € 9.50   Ebook  € 5.99

VOTO :  4/5

TRAMA :  In un tempo e un luogo non precisati, all'improvviso l'intera popolazione diventa cieca per un'inspiegabile epidemia. Chi è colpito da questo male si trova come avvolto in una nube
lattiginosa e non ci vede più. Le reazioni psicologiche degli anonimi protagonisti sono devastanti, con un'esplosione di terrore e violenza, e gli effetti di questa misteriosa patologia sulla convivenza sociale risulteranno drammatici. I primi colpiti dal male vengono infatti rinchiusi in un ex manicomio per la paura del contagio e l'insensibilità altrui, e qui si manifesta tutto l'orrore di cui l'uomo sa essere capace. Nel suo racconto fantastico, Saramago disegna la grande metafora di un'umanità bestiale e feroce, incapace di vedere e distinguere le cose su una base di razionalità, artefice di abbrutimento, violenza, degradazione. Ne deriva un romanzo di valenza universale sull'indifferenza e l'egoismo, sul potere e la sopraffazione, sulla guerra di tutti contro tutti, una dura denuncia del buio della ragione, con un catartico spiraglio di luce e salvezza

OPINIONI PERSONALI :

Buona sera a tutti lettori , oggi vi voglio parlare del romanzo “Cecità “ . Questo componimento narrativo racconta le vicende di un’intera popolazione che all’improvviso si ritrova cieca  . Noi seguiremo tutte le reazioni psicologiche che devasteranno le vite dei nostri amici , vicini e famigliari . L’autore ha la capacità di riuscire a farci immedesimare totalmente nei protagonisti provando le  loro stesse emozioni di disagio e rabbia . Inoltre , la mancanza di punteggiatura fa aumentare il senso di apnea e restrizioni . Questo romanzo è di forte impatto psicologico e sociale, perché tratta temi assai delicati della società odierna mettendo in evidenza aspetti che caratterizzano l’essere umano dalle altre specie viventi , ma viene anche analizzato il momento in cui il cosiddetto essere umano viene posto in una condizione di disagio e restrizioni che lo portano a perdere ogni forma di civiltà acquisita nel corso degli anni accentuando la sua natura selvaggia . I personaggi di questo romanzo non hanno nomi propri ma sono identificati attraverso delle caratteristiche fisiche o sociali , la nostra àncora di salvezza sarà la moglie del medico , l’unica persona che avrà la capacità di aiutare chi la circonda . Una volta giunta alla conclusione del romanzo ho dovuto per un breve periodo allontanarmi dalla lettura perché l’impatto emotivo è stato troppo forte ed avevo bisogno di prendermi del tempo per riflettere e trarre le mie conclusioni in merito  . Per concludere ho assegnato a questo romanzo 4 stelline e non 5 perché in alcuni punti l ho trovato davvero troppo  disturbante e ansiogeno . Nonostante sia una lettura opprimente vi consiglio assolutamente di leggerlo perché una volta giunti alla conclusione cambierete modo di vedere e pensare .

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